Rispettiamo tutte le norme di sicurezza ( piano di evacuazione, dotazione, ….) e gli accessi ai locali sono privi di barriere architettoniche.
Lo spazio è molto importante; deve essere un spazio educatore che permette al bambino di elaborare la realtà, li dà l’opportunità di mettersi in azione con altri bambini, li dà curiosità e l’opportunità di nuove esperienze, si definisce situazione motivante.
Lo spazio deve sviluppare e favorire la collaborazione e cooperazione con i bambini.
Sono i bambini stessi, in fondo, a riorganizzare il loro ambiente di vita lavorandoci sopra, giocandoci e trasformandolo secondo due loro bisogni fondamentali: quello di stabilirvi dei punti di riferimento familiari, rassicuranti, e quello di esplorarne le possibili novità, allestendo nuovi scenari che spingono maggiormente all’avventura. Ogni sezione del nido, a seconda del livello di sviluppo dei bambini che la frequentano, è caratterizzabile da arredi e materiali che rendono immediatamente riconoscibili ai piccoli le loro funzioni (accoglienza, riposo, sperimentazione, ecc.), evocando in modo simbolico le azioni che è possibile compiervi.
La zona di appartenenza… …è un luogo che sviluppa l’identità di ciascun gruppo di bambini e il rapporto con la propria educatrice.
La zona pranzo… ….è una saletta arredata con tavoli diversi per altezza e dimensione, sedie a poltroncina per i più piccoli.
Ogni giorno alla stessa ora i gruppi di bambini, con la propria educatrice, si ritrovano sempre allo stesso tavolino.
La zona attività/giochi…
…consente al gruppo dei bambini di usare lo spazio per i giochi motori, attrezzata con pedane, scivoli, tane, strutture semirigide, cuscinoni, ecc…
La zona del riposo……qua è dove si condividono i momenti del sonno con altri bambini, sempre con una figura educativa, il bambino deve vivere il nido come un ambiente di cui fidarsi e dove entra nel sonno con tranquillità.
É arredata con lettini, materassini grandi e piccoli; ogni bambino ha il suo lettino con il proprio lenzuolo e la propria coperta.
Lo spazio bagno……è attrezzato con lavandini bassi, appendini per gli asciugamani, fasciatoi e quanto necessario per il momento del cambio (guanti, cestino con creme, rotolo di carta usa e getta …), vasca per lavare i bambini ad altezza adulto; tutto è comunque di facile portata per una buona organizzazione e gestione di questo momento.
Lo spazio esterno……un giardino per approfittare delle giornate di bel tempo. E’ importante non considerare il giardino semplicemente come un luogo dove il bambino può “sfogare le sue energie”, ma dove può fare esperienze con l’ambiente.